L'assenza di un'esperienza negativa supera di gran lunga 100 esperienze positive.

Questa può essere una prospettiva straordinaria sulla socializzazione che cambia la vita dal punto di vista di un addestratore di cani o di un proprietario di cani.

Riesci a immaginare uno scenario in cui ti sei trovato in una situazione pubblica e forse ti sei sentito ansioso o impreparato? Forse ti sei appena sentito a disagio? Forse hai un amico che conosci che può relazionarsi molto con quel tipo di situazione? Spesso, quando ci avviciniamo alla socializzazione con i nostri cani, a volte assumiamo un livello di conoscenza sociale che potrebbe non esistere realmente, sia dal punto di vista del nostro cane, sia da quello di coloro che sono coinvolti nella situazione. Più il nostro cane viene inserito in questi tipi di scenari, più è probabile che il risultato non sia favorevole.

L'esposizione, e l'esposizione ripetuta, e il mettere i nostri cani in varie situazioni tutto il tempo, non è necessario per fornire un'esperienza di socializzazione ottimale ai nostri cani. In effetti, disponi di un piano attentamente definito in cui le situazioni sono controllate e tutte le variabili sono state considerate per difendere i tratti unici della personalità del tuo cane. Preparali per la situazione piuttosto che metterli dentro. Solo quell'adattamento può essere molto più efficace nel raggiungere i risultati di socializzazione desiderati!

I nostri cani sono cablati ai passaggi della catena di interazione con la loro stessa specie. Sono una specie sociale… Sapere questo, salvaguardarli da esperienze negative piuttosto che sperare che le esperienze vadano bene, può essere la strategia di socializzazione più efficace.

Pensaci? Se ti sentissi a disagio per qualsiasi situazione in cui sei stato spinto, te ne andresti sentendoti bene? Se ti sentissi preparato, ti sentiresti benissimo! Concentrati su ciò di cui il tuo cane ha bisogno (fiducia, ottimismo, disimpegno, calma) piuttosto che metterlo in scenari in cui "potrebbe" godersi l'esperienza. Quel "potere" non vale la potenziale ricaduta.

E ricorda: l'assenza di un'esperienza negativa supera di gran lunga 100 esperienze positive.